Malattie infettive: AHCC® aiuta a stimolare il sistema immunitario

Le malattie che interessano l’organismo umano possono essere distinte in tre grandi gruppi, seguiti da altri più piccoli. Il primo dei tre gruppi principali è rappresentato dalle malattie accidentali, quelle dovute ad imprevisti, come ad esempio le fratture; il secondo raggruppa le malattie metaboliche, relative al malfunzionamento di alcuni organi; il terzo è composto dalle malattie infettive, causate dall’ingresso nell’organismo di particolari agenti patogeni che lo danneggiano.

Per difendersi dalle malattie infettive, il corpo è dotato del sistema immunitario, un complesso di cellule con compiti diversi, che agisce in difesa dell’organismo aggredendo virus, batteri e parassiti vari.

Il sistema immunitario è più o meno “competente” nell’arco della vita, ciò a causa di situazioni che possono ridurne l’attività e l’efficienza. Alcune di esse sono transitorie e reversibili, come lo stress, che abbassa le difese immunitarie a causa della secrezione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali; altre, invece, sono più complesse e possono protrarsi anche per tutta la vita, come l’infezione da virus HIV.

Meno il sistema immunitario è competente, più il rischio di contrarre infezioni aumenta. E non si parla solamente delle infezioni gravi, ma anche di malattie come l’influenza o il raffreddore, causati da agenti infettivi molto comuni; patologie non gravi ma che possono essere evitate mantenendo in salute il sistema immunitario.

In questo articolo riportiamo gli esiti di alcuni studi effettuati su un rimedio naturale che agisce stimolando il sistema immunitario a moltiplicarsi e a migliorare la sua azione protettiva: si tratta di AHCC, un composto polisaccaridico estratto dal fungo Lentinula edodes.

AHCC e la stimolazione del sistema immunitario

L’azione immunostimolante della molecola AHCC è stata confermata da studi che hanno preso in considerazione diverse patologie, le quali hanno mostrato un miglioramento in seguito alla sua somministrazione.

L’immunostimolazione si può valutare in due modi:

• conta dei globuli bianchi, effettuata con le analisi del sangue, che restituisce un’indicazione sul numero delle cellule immunitarie circolanti, ancorchè non sulla loro attività;
• valutazione della crescita dei microrganismi patogeni, compresi quelli opportunisti, che sfruttano le carenze del sistema immunitario.

AHCC si è dimostrato efficace nei confronti di diversi organismi patogeni, quali:

• Candida albicans, il fungo responsabile della candida, un opportunista che cresce in varie parti del corpo tra cui le vie genitali;
• Pseudomonas aeruginosa, un batterio patogeno in grado di causare la polmonite nell’uomo;
• Diversi gruppi di batteri causa di otite umana;
• Neisseria meningitidis, meglio conosciuto come Meningococco. Si tratta di un batterio che causa la meningite che, se nella maggior parte dei casi è asintomatico, in altri è in grado di causare infezioni anche mortali.

Questi patogeni sono stati studiati in merito alla risposta di una popolazione specifica di globuli bianchi, i Granulociti neutrofili, che intervengono prevalentemente nelle infezioni aspecifiche. Nei pazienti trattati con AHCC in aggiunta ai farmaci tradizionali, la conta dei Granulociti è aumentata.

Interessanti sono anche i risultati ottenuti dagli studi sui batteri resistenti agli antibiotici, come lo Staphylococcus aureus. L’integrazione di AHCC riesce a contrastare questo patogeno, risultando utile per ridurre la dose di antibiotico necessario per la guarigione. Tutto ciò è molto importante nell’ottica di ridurre sempre più la frequente e spesso ingiustificata tendenza all’uso dell’antibiotico, al fine di evitare lo sviluppo di batteri antibiotico-resistenti.

Se AHCC riescisse addirittura a prevenire l’infezione, ci sarebbe la possibilità di non dover ricorrere all’antibiotico.

L’effica dell’azione di AHCC è particolarmente apprezzata dalle persone più soggette all’infezione da Staphylococcus aureus, che sono i malati oncologici, solitamente immunocompromessi, a causa della chemioterapia.

Gli studi effettuati finora fanno capire come l’AHCC abbia un ruolo molto importante nel contrasto alle malattie infettive e parassitarie umane. La stimolazione del sistema immunitario, specialmente quando questo viene indebolito da agenti esterni, come le patologie, il freddo, o problemi di natura psicologica come lo stress, è un ottimo modo per preservare la nostra salute e, nel caso di patologie in atto, per velocizzarne la guarigione e, al contempo, ridurre il dosaggio della terapia farmacologica.

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