
L’assunzione di Probit aumenta l’assorbimento di AHCC®
- Posted by Biolifeshop
- 0 Comment(s)
La sinergia è uno dei meccanismi farmacologici più conosciuti e studiati in ambito umano. Si tratta di un fenomeno per il quale il risultato della somministrazione contemporanea di due o più farmaci non è la loro somma ma è un effetto molto maggiore.
Una delle sinergie più conosciute in ambito farmacologico è quella tra l’Amoxicillina e l’Acido Clavulanico, due molecole dalle proprietà antibiotiche che hanno meccanismi d’azione differenti e, se assunti insieme, potenziano il loro effetto.
L’effetto sinergico non riguarda solamente i medicinali, infatti lo si può osservare anche nelle sostanze naturali. Proprio come i farmaci, i principi attivi contenuti all’interno delle piante o dei funghi, agiscono in modo benefico grazie a un meccanismo che interessa una parte specifica dell’organismo. Se due meccanismi d’azione si compensano, l’effetto benefico dei prodotti assunti aumenta molto rispetto a quello dei singoli prodotti.
In questo articolo andremo a valutare l’effetto positivo dell’integrazione tra AHCC, un composto naturale di origine fungina, e Probit, un prebiotico che ha la capacità di migliorarne l’assorbimento a livello intestinale.
AHCC e Probit: cosa sono e quali sono le loro proprietà
AHCC è un alfa-glucano prodotto da un fungo, il Lentinula edodes, che ha la capacità di migliorare lo stato del sistema immunitario, in particolare di aumentare il numero e la reattività di alcune popolazioni ematiche come le cellule Natural Killer o i linfociti.
Probit, invece, è un probiotico, cioè un integratore contenente un microrganismo, il Kluyveromyces marxianus che, una volta giunto nell’intestino si riproduce, fermentando gli zuccheri introdotti con l’alimentazione. L’accrescimento del microrganismo permette di limitare la proliferazione di eventuali specie patogene (o comunque non benefiche) già presenti nell’intestino e di produrre alcuni acidi grassi utili al benessere delle cellule dell’intestino, gli enterociti.
Questi due integratori hanno effetti molto diversi tra loro ma interagiscono tra loro a livello intestinale, dove l’azione di Probit contribuisce a potenziare l’effetto di AHCC.
L’attività sinergica di AHCC e Probit
L’attività sinergica dei due prodotti, assunti per via orale, avviene direttamente nell’intestino, da cui entrambi devono transitare.
L’AHCC trova il suo principale ostacolo all’assorbimento proprio all’interno dell’intestino, che rappresenta così una barriera importante che impedisce all’integratore di agire efficacemente sull’organismo. Questa molecola è, prima di tutto, un probiotico, cioè una sostanza di nutrimento per i batteri intestinali, che la utilizzano per produrre molecole diverse da quella di partenza. Purtroppo solo parte della molecola viene assorbita dall’intestino, il resto viene consumato dai batteri, quindi l’assorbimento è solo parziale.
Probit è un probiotico che non è in grado di utilizzare AHCC come nutrimento, ma che ha la capacità di usare altre sostanze nutritive. La sua proliferazione è in grado di diminuire altre popolazioni batteriche che sono in grado di utilizzare AHCC per il loro nutrimento. In questo modo, AHCC arriverà in maggiori quantità all’interno dell’organismo.
L’effetto sinergico, naturalmente, non è immediato: la popolazione contenuta nel Probit deve avere il tempo di crescere all’interno dell’intestino. Per preparare l’ambiente ad accogliere l’AHCC, è importante iniziare ad assumere il probiotico alcune settimane prima dell’integratore. E’ bene proseguire con l’assunzione contemporanea dei due prodotti fino al termine della cura, per non diminuire l’effetto di protezione che la popolazione di K. Marxianus fornisce.
L’effetto benefico sull’organismo sarà maggiore in presenza di patologie dell’apparato digerente che trovano una soluzione nella rimodulazione della flora batterica intestinale. In questo caso, l’assunzione di Probit aumenta i benefici della sua combinazione con AHCC.
Prima di iniziare ad assumere il Probit, è opportuno sempre consultare il proprio medico, specialmente nel caso in cui si sia affetti da patologie intestinali.
Nel complesso, però, la sinergia tra questi due prodotti, Probit e AHCC, esiste ed è molto utile, tanto da renderne opportuna l’assunzione come rinforzo per le terapie di patologie gastrointestinali e sistemiche.
Clicca qui per acquistare il Probit